I cani hanno i nostri stessi sensi: gusto, tatto, vista, udito e olfatto, aggiungerei a questi equilibrio e propriocezione.
La vista ha alcune caratteristiche diverse dalle nostre e idonee per l'attività della caccia anche notturna, il gusto e il tatto non possiedono la nostra finezza mentre il loro udito e il loro olfatto hanno una scala a noi sconosciuta. Per propriocezione ci si riferisce alla facoltà di percepire e di riconoscere il movimento e l’esatta posizione tridimensionale del proprio corpo. Serve per regolare la direzione dei movimenti, permette le reazioni e le risposte automatiche del corpo ed interviene nello sviluppo dello schema corporeo e nella relazione del corpo con lo spazio. Partecipa inoltre al controllo dell’equilibrio, alla coordinazione dei due lati del corpo, al mantenimento del livello di allerta del sistema nervoso e allo sviluppo emotivo e comportamentale.
La propriocezione permette al cane di superare nuovi ostacoli e di sentirsi più sicuro di sé e dell’ambiente in cui vive.
Per esempio esistono molti cani che non sono coscienti delle loro zampe posteriori, infatti quando viene toccata loro questa zona, si mostrano particolarmente sensibili ed insicuri, o addirittura non sono in grado di salire o scendere dalle scale non avendo avuto possibilità di fare questa esperienza motoria che implica equilibrio, propriocezione, vista e tatto.
Nella vita quotidiana non sempre è possibile soddisfare il loro bisogno di utilizzare i sensi per conoscere ed interagire con il mondo.
Nei percorsi della palestra sensoriale propongo materiali, forme, odori, suoni e gusti con cui entrare in contatto nell’ambiente in modo che sia possibile svolgere per il cane una piacevole attività fisica con una stimolante crescita mentale.
Ostacoli e superfici di varie forme e genere, da affrontare con il supporto del proprio compagno di vita aiutano il cane a migliorare le proprie capacità, fisiche e mentali, favoriscono la capacità di concentrazione, incrementano la relazione e contribuiscono a superare alcune problematiche comportamentali.